04 giugno 2009

Parco della Colletta - L' ennesimo SPRECO.

Cazzeggiando su Facebook questa mattina, incappo in un video condiviso da un amico (anzi più precisamente da un' amica, che con lo skateboard non ha nulla a che fare) intitolato "Striscia la Notizia alla Colletta";

decido di darci uno sguardo benchè io non abbia mai guardato Striscia la Notizia, per la curiosità di vedere se si parlava proprio della Colletta di Torino, ed infatti è proprio così.

Questo video, mi toglie ogni dubbio che avevo riguardo alla famigerata pista da "pattinaggio" realizzata nel 2006 al Parco della Colletta.

La pista infatti non è MAI stata utilizzata a quanto viene detto nel servizio, MAI NEANCHE INAUGURATA.

Ricordo però con molto dispiacere che durante il GO SKATE DAY 2007 quando mettemmo le strutture all' interno dell' ovale per questa occasione che come Voi ben saprete si presenta una volta l' anno, i nostri simpatici "colleghi" hanno ben pensato di venire a cacciarci come se fossimo dei ladri di proprietà altrui, minacciando anche denuncie alla polizia con tanto di episodi di gente che si segnava i numeri delle nostre targhe.

BRAVI! Tutto questo per cosa? PER NIENTE.

Da quel giorno noi non tornammo più alla Colletta, ma a quanto pare NEANCHE LORO.

Complimenti, avete lasciato questa opera da 1 MILIONE DI EURO e più (come detto dal presidente dell' associazione nel servizio) marcire senza neanche utilizzarla e cacciando in malo modo chiunque gli si avvicinasse per sfruttarla come è giusto che fosse.

Nel servizio è mostrato il degrado attuale nel quale l' ovale riversa, "addirittura con tag sui muri, pavimento sconnesso e rotto e neanche delle protezioni ai lati del secondo ovale, non ci sono bagni ne spogliatoi".

Vi lamentate per due crepe sul pavimento e perché non avete i bagni dove fare la pipì, non avete utilizzato neanche per 1 giorno quest' opera da 1 milione di euro che se fosse stata destinata allo skateboard sarebbe stata accolta come il ritorno in terra del messia.

Avete mai visto uno dei nostri skatepark?

VERGOGNATEVI.

QUI il servizio su Facebook DA COMMENTARE

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OneLove

7 commenti:

Anonimo ha detto...

che merda..

Anonimo ha detto...

ma prenderli a calci in culo???

Anonimo ha detto...

HIJOS DE PUTA !!!!

Anonimo ha detto...

hijos de puta !

postmaster ha detto...

dunque... €1.000.000,00 (diconsi un milione di euro,00) = A)10 skateparks /plazas da €100.000,00 oppure B)5 skateparks /plazas da €200.000,00 oppure C)2 skateparks /plazas da €500.000,00 oppure.... la colletta!
non ho parole.

Anonimo ha detto...

se non sai le cose non parlare..la pista l abbiamo usata..ma non e regolare..ci siamo allenati ma di notte tutti scrivevano sui muri e entravano in minimoto o in bici..la pista l anno fatta in un materiale di merda.quindi e giusto k vi hanno sbattuto fuori..la pista non era stata fatta per voi e quindi non ti devi lamentare poi...i bagni sono sempte stati usati quelli del calcio meno di 200m.prima di parlare informati.ciao ciao e impara a stare un po zitto

Skateboarding Torino ha detto...

Caro utente Anonimo,

non è questione di SAPERE le cose, ma di VEDERE i fatti.

Quella pista da 1 milione di euro non è stata utilizzata e sfruttata a dovere da Voi stessi, i diretti interessati.

"Non è regolare" dici? Nessuno degli skatepark sul suolo torinese è regolare, neanche 1, neanche 1 struttura eppure TUTTI i giorni in TUTTI gli skatepark ci trovi qualcuno a rompersi le ginocchia per fare quello che ama. Chiudi la bocca.

"Di notte tutti scrivevano sui muri e entravano in minimoto o in bici" - E allora? Ti rimando per l' ennesima volta al discorso dei nostri skatepark, tutti sono taggati e sprayati, l' unico che non lo è o lo è di rado è la pool al parco stura, perché chi ci skatea tutti i giorni fa si che nessuno vada a farci le tag, non la polizia o chi altro, solo e semplicemente CHI CI SKATEA, voi avete una pista da 1 milione di euro e Vi fate problemi per le scritte sui muri? Chiudi la bocca.
Da quando poi le bici hanno rotto il pavimento?

Poveretti, dovete addirittura dividervi i bagni con quelli del calcio. Ma non farmi ridere.

Siete solamente degli spreconi, avete avuto una concessione enorme con i fondi per quella pista e al posto che starvene zitti e fare quello che vi piace fare venite qua a lamentarvi con noi.

Ah, e prima di dirmi di stare zitto identificati con nome e cognome, non nasconderti dietro un "Anonimo".

BETTER GAY CHE ROLLERBLADE for LIFE

SUCA.

Alberto Chimenti Dezani.